F1 | Monoposto 2026 – Mario Isola conferma miglioramenti nelle prestazioni con il delta time rispetto alle attuali

Continua a crescere l’attenzione verso le monoposto 2026, con Mario Isola che ci ha aggiornato sulle prestazioni raggiunte nell’ultimo periodo. Nell’intervista che abbiamo realizzato con Mario Isola, il responsabile Motorsport del produttore italiano ha confermato le ultime indiscrezioni sulle monoposto 2026. Vetture completamente nuove che dovranno riportare nuova linfa alla... L'articolo F1 | Monoposto 2026 – Mario Isola conferma miglioramenti nelle prestazioni con il delta time rispetto alle attuali proviene da F1ingenerale.

Feb 7, 2025 - 18:32
 0
F1 | Monoposto 2026 – Mario Isola conferma miglioramenti nelle prestazioni con il delta time rispetto alle attuali

Continua a crescere l’attenzione verso le monoposto 2026, con Mario Isola che ci ha aggiornato sulle prestazioni raggiunte nell’ultimo periodo.

Nell’intervista che abbiamo realizzato con Mario Isola, il responsabile Motorsport del produttore italiano ha confermato le ultime indiscrezioni sulle monoposto 2026. Vetture completamente nuove che dovranno riportare nuova linfa alla F1. Tuttavia, il nuovo ciclo regolamentare presenta ancora molte incognite, soprattutto lato prestazioni, con Mario Isola che ha fatto intendere notevoli passi avanti con le monoposto 2026.

Confronto Ferrari SF-24 con SF-24 Mule Car test pirelli Monoposto 2026 prestazioni Isola
Confronto SF-24 con SF-24 Mule Car

Il 2025 è iniziato da appena un mese e le squadre si stanno concentrando su due fronti, 2025 e 2026. Con la stagione che sarà al via in Australia il prossimo 16 marzo, il mondiale 2025 si preannuncia come uno dei più intensi e avvincenti degli ultimi anni. Diverse le squadre che potranno lottare per i titoli in palio, con McLaren e Ferrari le principali contendenti, ma senza dare per spacciate Red Bull e Mercedes.

Sempre da poco più di un mese, tutti i team hanno iniziato a lavorare su quelle che saranno le vetture del prossimo ciclo regolamentare. Monoposto 2026 che sfrutteranno un concetto aerodinamico diverso, con la Downforce generata in modo distribuito tra ali, fondo e corpo vettura.

Carico che rispetto alle attuali monoposto dovrebbe essere inferiore, ma che consente, di conseguenza, velocità massime superiori. Raggiungendo un compromesso tecnico tra carico e drag, i tempi sul giro dovrebbero avvicinarsi alle attuali vetture. Tuttavia, rimane l’incognita della power unit, con l’aggiunta dell’Override che potrebbe rendere ulteriormente complessa il power delivery lungo il giro e in rettilineo.

Sulle prestazioni delle monoposto 2026 è intervenuto proprio Mario Isola, che, come responsabile Motorsport Pirelli, segue da vicino i progressi dei team. A metà 2024 circa le squadre hanno iniziato a creare le prime simulazioni con modelli primitivi delle F1 2026, che erano a circa 5/6 secondi dalle vetture attuali. Tuttavia, dopo l’ultimo aggiornamento dei regolamenti e i passi avanti nella progettazione, le F1 si sono avvicinate, di molto, all’attuale generazione.

Leggi anche: F1 | Test Pirelli 2026 – Isola: “Impossibile simulare le nuove vetture, ma possiamo avvicinarci”

Inizialmente si era parlato di macchine 2026 molto più lente, c’era gente che ipotizzava 5 secondi, sei secondi al giro più lente. In realtà ci stiamo accorgendo, lavorando con le squadre, che non ci saranno delle grosse differenze prestazionali. Quindi. Avremo velocità superiori in rettilineo, forse in curva avremo delle percorrenze un pochino più basse, più lente, però comunque con dei carichi importanti.  

Un aspetto importante per le 2026 sarà capire le prestazioni effettive per realizzare la migliore gamma di pneumatici. Mario Isola ha infatti commentato che c’è buona probabilità di proporre la stessa gamma di durezza delle attuali coperture, ma tutto è al vaglio delle performance effettive.

Non abbiamo un vincolo nel regolamento, è chiaro che diciamo 5 6 mescole ci permettono poi, su diversi circuiti di avere scelte diverse. Questo ci permette, in qualche modo di favorire strategie, spettacolo, numero di Pit stop e quant’altro. Se la domanda è simile al se vedremo una gamma mescole come l’attuale con determinate durezze, mi immagino che l’anno prossimo più o meno siano scalate nello stesso modo. Stiamo ancora cercando di capirlo perché la scalatura delle mescole e la durezza delle mescole. Dovremo vedere gli effettivi valori, perché attualmente hanno un carico in curva vicino alle monoposto attuali.

 

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter

L'articolo F1 | Monoposto 2026 – Mario Isola conferma miglioramenti nelle prestazioni con il delta time rispetto alle attuali proviene da F1ingenerale.