Economia tedesca in caduta: aumentano i fallimenti
In Germania si continua a discutere della limitazione all’immigrazione e della politica di “isolamento” portata avanti dall’AfD, il partito di destra, ma la realtà economica sta iniziando a presentare segni evidenti di difficoltà. Un fenomeno che sta emergendo con forza è l’aumento dei fallimenti aziendali, che sta minando la stabilità del sistema economico tedesco. L’aumento […] L'articolo Economia tedesca in caduta: aumentano i fallimenti proviene da Economy Magazine.
In Germania si continua a discutere della limitazione all’immigrazione e della politica di “isolamento” portata avanti dall’AfD, il partito di destra, ma la realtà economica sta iniziando a presentare segni evidenti di difficoltà. Un fenomeno che sta emergendo con forza è l’aumento dei fallimenti aziendali, che sta minando la stabilità del sistema economico tedesco.
L’aumento dei fallimenti aziendali
La situazione economica in Germania sta peggiorando, e i numeri lo confermano. Il numero di grandi fallimenti aziendali è quasi raddoppiato dal 2022 al 2024. Secondo una previsione della società di consulenza gestionale Kearney, si prevede un ulteriore aumento delle insolvenze del 25% entro il 2025. I “grandi fallimenti” vengono definiti come quelli di aziende con più di 100 dipendenti. Nel 2022, si sono registrati 136 fallimenti di questa tipologia, mentre nel 2024 il numero è salito a 260.
Settore retail: la tempesta perfetta
Un settore particolarmente a rischio è quello della vendita al dettaglio. Secondo Kearney, il retail soffre per il consolidamento del mercato e per la crescita esponenziale dell’e-commerce, che sta progressivamente riducendo la domanda di negozi fisici. Nonostante una lieve ripresa nel 2023 e nel 2024, il sentiment dei consumatori resta ben al di sotto dei livelli pre-crisi.
L’alta disoccupazione nelle regioni DACH
Un altro dato preoccupante è l’aumento della disoccupazione. Nell’ottobre 2024, la disoccupazione nelle regioni DACH (Germania, Austria, Svizzera) era superiore del 23% rispetto ai livelli registrati prima della crisi del 2019. I consumatori si concentrano sempre più sugli acquisti di beni di prima necessità e hanno aumentato il loro tasso di risparmio, segno di un’economia che non riesce a generare la fiducia necessaria per un ritorno alla normalità.
Le difficoltà nelle acquisizioni di aziende insolventi
La difficoltà nell’acquisizione di aziende insolventi sta diventando un ulteriore problema. Secondo un sondaggio, il 62% degli esperti del settore delle ristrutturazioni e dei finanziamenti prevede un ulteriore aumento delle operazioni di fusione e acquisizione (M&A) distress, cioè relative ad aziende in difficoltà. Tuttavia, molte persone sono scettiche riguardo alla capacità di queste operazioni di risolvere efficacemente la crisi. Il partner di Kearney, Christian Feldmann, ha dichiarato che “le acque del processo di M&A in difficoltà si stanno facendo più agitate”. Trovare aziende disposte a intervenire per salvare altre aziende sta diventando sempre più difficile, complicando ulteriormente la situazione.
Previsioni di stagnazione e settori più colpiti
Secondo un sondaggio del DIHK, quasi nove aziende su dieci prevedono una stagnazione o un peggioramento della propria attività nei prossimi mesi. In particolare, i settori più colpiti dalla crisi includono l’edilizia, la ristorazione e l’automotive. Le sfide strutturali come la concorrenza, la sovraccapacità produttiva e le arretratezze tecnologiche sono citate come ragioni delle difficoltà. Inoltre, l’aumento dei costi di finanziamento sta complicando ulteriormente la situazione. Lo studio ha evidenziato che i prestiti non performanti hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi anni.
L'articolo Economia tedesca in caduta: aumentano i fallimenti proviene da Economy Magazine.