Come va Amazon

Amazon ha riportati risultati superiori alle aspettative nell'ultimo trimestre del 2024, ma per Aws (la divisione cloud) servono più chip e più energia per i data center. Tutti i dettagli

Feb 7, 2025 - 12:57
 0
Come va Amazon

Amazon ha riportati risultati superiori alle aspettative nell’ultimo trimestre del 2024, ma per Aws (la divisione cloud) servono più chip e più energia per i data center. Tutti i dettagli

L’amministratore delegato di Amazon, Andy Jassy, ha detto che la divisione di cloud computing della società potrebbe avere problemi di limitazione della capacità nonostante il massiccio piano di investimenti da 100 miliardi di dollari previsto per il 2025: la maggior parte di questa cifra verrà destinata proprio allo sviluppo di data center e di microchip per l’intelligenza artificiale.

“VINCOLI DI CAPACITÀ”

“È vero che potremmo crescere più rapidamente se non ci fossero alcuni vincoli di capacità”, ha dichiarato Jassy durante la presentazione dei risultati del gruppo nell’ultimo trimestre del 2024, riferendosi alla disponibilità limitata di hardware e di energia elettrica per l’alimentazione dei servizi cloud. È una spiegazione pressoché identica a quella fornita qualche giorno fa da un altro gigante tecnologico, Microsoft, che ha detto appunto che la crescita delle vendite della sua unità di cloud computing è ostacolata dalla capacità insufficiente dei centri dati.

Jessy ha aggiunto che Amazon Web Services ha problemi all’approvvigionamento di microchip (sia di terze parti che sviluppati internamente) che si ripercuotono sull’attivazione di nuovi data center; la situazione, tuttavia, dovrebbe migliorare nella seconda metà del 2025.

I NUMERI DI AMAZON WEB SERVICES

Nell’ultimo trimestre del 2024 le spese in conto capitale del gruppo Amazon sono ammontate a 26,3 miliardi di dollari, destinati per la maggior parte a progetti legati all’intelligenza artificiale interni ad Amazon Web Services. Jass ha anticipato che nel 2025 sono previste spese simili.

Nel periodo ottobre-dicembre 2024 le entrate di Amazon Web Services sono aumentate del 19 per cento, a 28,8 miliardi di dollari: è il terzo trimestre di fila che l’unità cresce a questo tasso; la mancata accelerazione è il risultato dei vincoli di capacità prima menzionati, e che affliggono anche Microsoft e Google.

COME VA AMAZON

Al di là della divisione cloud, i risultati di Amazon nel quarto trimestre del 2024 sono stati buoni e segnalano che il business principale del gruppo – cioè l’e-commerce e la logistica – è in buona salute e riesce a sostenere la concorrenza sia dei soggetti più tradizionali, come Walmart, sia di quelli emergenti e low-cost, come Temu e Shein.

Nel periodo in questione – particolarmente importante, essendo quello delle festività natalizie – le entrate di Amazon sono cresciute del 10 per cento a 187,8 miliardi, mentre l’utile operativo è stato di 21,2 miliardi. In entrambi i casi, i risultati hanno superato le aspettative degli analisti.

Anche le spese operative sono salite, a 166,6 miliardi di dollari (+6,2 per cento), ma a un tasso inferiore rispetto a quello dei ricavi: è l’ottavo trimestre consecutivo che accade.

Nel 2024 le azioni di Amazon sono cresciute del 44 per cento; dall’inizio del 2025 il titolo ha guadagnato l’8,9 per cento.

LE PREVISIONI PER IL PRIMO TRIMESTRE DEL 2025 (E L’IMPATTO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE)

Se il finale del 2024 è stato positivo per Amazon, l’inizio del 2025 potrebbe esserlo meno. Per il trimestre che si concluderà a marzo, infatti, Amazon prevede di registrare un reddito operativo di 14-18 miliardi di dollari (gli analisti si aspettano 18,2 miliardi) e vendite per 155,5 miliardi (contro i 158,6 miliardi stimati dagli osservatori).

Sembra quindi che gli investimenti nell’intelligenza artificiale avranno un effetto sui profitti della società.