Borse deboli sui tassi Usa

Avvio di settimana sotto la parità per le borse europee, in un contesto di mercato nel quale gli operatori sono preoccupati per un possibile rallentamento nel taglio dei tassi di interesse da parte della Fed. A Milano il Ftse Mib ha perso lo 0,83% a 34.799 punti. Negative anche Francoforte (-0,41%) e Parigi (-0,30%). A […] L'articolo Borse deboli sui tassi Usa proviene da Iusletter.

Jan 14, 2025 - 13:53
 0
Borse deboli sui tassi Usa

Avvio di settimana sotto la parità per le borse europee, in un contesto di mercato nel quale gli operatori sono preoccupati per un possibile rallentamento nel taglio dei tassi di interesse da parte della Fed. A Milano il Ftse Mib ha perso lo 0,83% a 34.799 punti. Negative anche Francoforte (-0,41%) e Parigi (-0,30%). A New York il Dow Jones era in progresso di mezzo punto percentuale, mentre il Nasdaq cedeva lo 0,82%. Moderna lasciava sul terreno il 21% dopo il taglio delle stime per il 2025. Giù anche su Abercrombie & Fitch (-18%) dopo avere migliorato le previsioni per l’ultimo trimestre 2024, anche se i risultati sono ben inferiori a quelli dell’anno precedente.

Nell’obbligazionario i rendimenti dei Treasury Usa erano in rialzo, con il biennale al 4,41% e il decennale vicino al 4,80% toccando il nuovo massimo da 14 mesi. L’attenzione è puntata sui dati dell’inflazione negli Stati Uniti attesi oggi. L’impennata del costo di finanziamento dei governativi americani è avvenuta dopo che i dati della scorsa settimana avevano indicato un aumento dei posti di lavoro nei settori non agricoli molto superiore alle attese. Intanto lo spread Btp-Bund era a 124.

A piazza Affari Leonardo ha ceduto l’1,08% in un contesto di mercato di ribassi dopo che la famiglia di Vichai Srivaddhanaprabha, l’ex presidente tailandese del Leicester deceduto nel 2018 in un incidente con un elicottero AW169 di AgustaWestland, aveva avanzato una richiesta di un risarcimento da 2,15 miliardi di sterline (2,56 mld euro). È rimasta in territorio positivo Eni (+0,93%) grazie alla controllata Plenitude che ha completato la costruzione di un impianto in Texas. Giù Erg (-0,78%). Ben raccolta illimity (+1,10%) che, secondo indiscrezioni di stampa, potrebbe rispondere all’opas di Banca Ifis non oltre il 10 febbraio. Sopra la parità B.Cucinelli (+0,09%) grazie ai giudizi positivi degli analisti prima della pubblicazione del fatturato 2024. Tra le blue chip le peggiori performance sono state quelle di Nexi (-3,85%), Prysmian (-3,07%), Stm (-2,60%) e Ferrari (-2,77%).

Nei cambi, l’euro è sceso poco sotto 1,02 dollari toccando nuovo minimi da oltre due anni. Il rafforzamento del biglietto verde è legato alle aspettative di prudenza della Federal Reserve su eventuali tagli dei tassi di interesse. Il bitcoin era in forte ribasso verso quota 90 mila dollari (88.084 euro). Per le materie prime, il Brent era al livello più alto da quattro mesi dopo che gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni più forti sul petrolio russo. Forti vendite sull’oro, in calo di 26 dollari a 2.670.

L'articolo Borse deboli sui tassi Usa proviene da Iusletter.

What's Your Reaction?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow