Lost: i 7 misteri che sono rimasti ancora irrisolti

Lost non ha spiegato proprio tutto

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Lost è una delle serie TV più amate e discusse di sempre, grazie alla sua trama intricata, ai personaggi complessi e ai numerosi misteri che hanno tenuto incollati gli spettatori per sei stagioni (qui la nostra spiegazione del finale). Tuttavia, non tutti gli enigmi introdotti nel corso della serie hanno ricevuto una risposta soddisfacente. Alcuni sono stati lasciati volutamente aperti, mentre altri sembrano essere stati dimenticati dagli autori. In questo articolo, analizziamo sette misteri di Lost che non hanno mai trovato una vera soluzione.

1. Le regole di Charles Widmore

Charles Widmore viene presentato come un enigmatico antagonista nella seconda stagione di Lost e si trova spesso in contrasto con Benjamin Linus. Nonostante il suo coinvolgimento negli eventi dell’Isola, sembra evitare di danneggiare direttamente i sopravvissuti del volo Oceanic 815. La faida tra Widmore e Ben viene approfondita nel corso della serie, ma un dettaglio particolare resta avvolto nel mistero. Nella quarta stagione, episodio 9, quando i mercenari di Widmore minacciano di uccidere la figlia di Ben, quest’ultimo afferma che Widmore ha “cambiato le regole”. Ma quali erano queste regole? Chi le aveva stabilite e come venivano fatte rispettare? Non lo scopriremo mai.

2. Il corpo di Christian Shephard

Jack Shephard si imbarca sul volo Oceanic 815 per riportare a casa il corpo di suo padre dall’Australia, ma entrambi finiscono sull’Isola. Tra i rottami dell’aereo, Jack trova la bara, ma il corpo di Christian Shephard non c’è. Nel corso della serie, vediamo spesso apparizioni di Christian, ma non viene mai spiegato che fine abbia fatto il suo cadavere. Col senno di poi, possiamo supporre che ogni volta che Jack vedeva il padre fosse in realtà un’illusione creata dall’Uomo in Nero, capace di assumere qualsiasi forma senza bisogno di un corpo fisico. Ma allora, dove è finito il vero corpo di Christian? Questo rimane un mistero.

3. Le gravidanze sull’Isola

L’Isola ha effetti misteriosi sulle persone: alcune guariscono da malattie incurabili, altre subiscono gravi conseguenze. Uno degli aspetti più intriganti riguarda le donne incinte, che sembrano non riuscire a portare a termine la gravidanza. Questo enigma è centrale nella trama e rappresenta la ragione per cui Juliet viene portata sull’Isola. Nonostante le numerose teorie, l’unica spiegazione parziale ci viene data quando scopriamo che i problemi con la gravidanza potrebbero essere legati all’incidente elettromagnetico del 1977. Tuttavia, la connessione non viene mai chiarita del tutto.

4. Le capacità psichiche di Walt

Walt è uno dei personaggi più misteriosi di Lost, ma anche uno di quelli più trascurati. Fin dall’inizio, dimostra di possedere abilita psichiche: sembra controllare la mente di un uccello e percepisce eventi che non dovrebbe conoscere. Tuttavia, questi poteri non vengono mai approfonditi. Ogni volta che i fan hanno chiesto spiegazioni, gli autori hanno evitato di rispondere, lasciando questo affascinante elemento della trama senza una vera conclusione.

5. I numeri misteriosi: 4, 8, 15, 16, 23, 42

Questa sequenza numerica è uno degli elementi più iconici di Lost: fa vincere a Hurley la lotteria, è incisa sul portello della botola e ricorre in molte altre situazioni. Tuttavia, il loro significato ultimo rimane oscuro. Viene suggerito che abbiano a che fare con l’equazione di Valenzetti e il destino dell’umanità, ma la serie non offre mai una spiegazione definitiva su cosa rappresentino davvero.

6. L’amica d’infanzia di Ben, Annie

Nella terza stagione di Lost, episodio 20, vediamo un flashback dell’infanzia di Ben durante il periodo della Dharma Initiative. In quegli anni, l’unica persona gentile con lui sembra essere Annie, una ragazzina che gli regala una bambola intagliata per il suo compleanno. Più avanti, scopriamo che Ben conserva ancora questa bambola da adulto, ma di Annie non si sente più parlare. Gli showrunner avevano accennato che Annie avrebbe avuto un ruolo importante, ma la sua storia sembra essersi persa nel caos della narrazione.

7. La statua a quattro dita

Uno dei misteri più affascinanti di Lost è la gigantesca statua con quattro dita visibile su una delle rive dell’Isola. In un flashback, la vediamo nella sua interezza e scopriamo che rappresenta il dio egizio Taweret. Tuttavia, la serie non spiega mai chi l’abbia costruita, né perché abbia solo quattro dita. Considerando l’importanza che sembrava avere nella mitologia dell’Isola, questo rimane uno dei misteri irrisolti più frustranti della serie.

Lost ha regalato ai suoi fan una storia ricca di suspense, emozioni e colpi di scena, ma anche una serie di domande senza risposta. Sebbene alcuni misteri possano essere interpretati in modo soggettivo, altri sembrano essere stati dimenticati o lasciati in sospeso senza una vera conclusione. E forse, proprio questa ambiguità è parte del fascino eterno della serie.

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