EU Platform on sustainable finance – E- Simplifying the EU Taxonomy to Foster Sustainable Finance – Report on Usability and Data – February 2025
Il rapporto risponde al mandato conferito dalla Commissione europea alla Piattaforma sulla finanza sostenibile di contribuire a semplificare e migliorare l’efficacia della tassonomia migliorandone la fruibilità. individua le principali aree di miglioramento, tra cui la semplificazione, l’accesso ai dati e la coerenza con altre normative.
Il rapporto presenta quattro proposte fondamentali alla Commissione europea per semplificare la rendicontazione della tassonomia:
1⃣ riduzione di oltre un terzo dell’onere di rendicontazione aziendale, incluso il miglioramento dell’allineamento con il reporting finanziario e la
semplificazione dei modelli di rendicontazione, con una chiara riduzione dei dati per limitare la rendicontazione alle informazioni rilevanti per le decisioni aziendali;
2⃣ un GAR semplificato che incoraggi i prestiti verdi e di transizione, introducendo un processo di valutazione della conformità più leggero (per quanto riguarda le prove di conformità, la documentazione e/o i regolamenti UE);
3⃣ un approccio pratico ai criteri DNSH
4⃣ aiutare le PMI ad accedere a finanziamenti sostenibili, con l’adozione di un approccio semplificato e volontario per le esposizioni di banche e investitori verso le PMI non quotate e di un approccio semplificato alla tassonomia per le PMI quotate.
La Piattaforma stima che le quattro proposte di cui sopra, insieme, contribuiranno a ridurre la rendicontazione delle società non finanziarie di oltre un terzo rispetto allo stato attuale. L’uso di stime e proxy, unito a un processo di valutazione semplificato del DNSH, è essenziale per ridurre rapidamente e in modo significativo l’onere di rendicontazione delle società finanziarie. Inoltre, sia le società finanziarie che quelle non finanziarie trarranno beneficio dall’introduzione di un approccio di materialità, migliorando ulteriormente la proporzionalità e l’efficienza della rendicontazione.
Se adottate, queste raccomandazioni saranno fondamentali per mantenere il vantaggio competitivo dell’Europa, promuovere la crescita sostenibile, rafforzare la resilienza economica e garantire la sua leadership globale, il tutto portando avanti gli ambiziosi obiettivi del Green Deal. La Tassonomia dell’UE si concentra su sei obiettivi ambientali ed è una pietra miliare fondamentale dell’architettura della politica di sostenibilità dell’UE. Insieme ad altri regolamenti come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), il Sustainable Finance Disclosures Regulation (SFDR) e la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDD), la Tassonomia aiuta le aziende e le istituzioni finanziarie a identificare le opportunità, a fissare gli obiettivi di transizione, a gestire i rischi e, in ultima analisi, a riorientare il capitale verso un’economia Net Zero più competitiva, equa e prospera.