Entro il 30 giugno i clienti vulnerabili potranno accedere al Servizio a tutele graduali
Fino al 30 giugno 2025 i clienti domestici vulnerabili potranno chiedere l’accesso al Servizio a tutele graduali (Stg) del mercato elettrico. I modi per presentare le richieste sono disciplinati dalla delibera 10/2025/R/eel pubblicata oggi dall’Arera, in attuazione dell’art. 24 della legge 193/2024. I clienti vulnerabili, ricordiamo, sono i clienti civili elencati all’art. 11, comma 1, […] The post Entro il 30 giugno i clienti vulnerabili potranno accedere al Servizio a tutele graduali first appeared on QualEnergia.it.
Fino al 30 giugno 2025 i clienti domestici vulnerabili potranno chiedere l’accesso al Servizio a tutele graduali (Stg) del mercato elettrico.
I modi per presentare le richieste sono disciplinati dalla delibera 10/2025/R/eel pubblicata oggi dall’Arera, in attuazione dell’art. 24 della legge 193/2024.
I clienti vulnerabili, ricordiamo, sono i clienti civili elencati all’art. 11, comma 1, del D.lgs. 210/2021:
- che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate o che versano in gravi condizioni di salute (o presso i quali sono presenti persone in gravi condizioni di salute), tali da richiedere l’uso di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica;
- che rientrano tra i soggetti con disabilità ai sensi della legge 104/1992 (art. 3);
- le cui utenze si trovano nelle isole minori non interconnesse;
- le cui utenze si trovano in abitazioni di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- di età superiore a 75 anni.
Ricordiamo poi che il Servizio a tutele graduali è partito a luglio 2024, raccogliendo i clienti domestici che non avevano ancora scelto un’offerta sul mercato libero, mentre gli utenti domestici vulnerabili sono rimasti nel mercato in maggior tutela, nelle more dell’attivazione del servizio di vulnerabilità.
Come abbiamo scritto, il Servizio a tutele graduali ha determinato alcuni paradossi, tra cui la possibilità di avere condizioni economiche migliori nel nuovo servizio, rispetto ai consumatori che sono passati al mercato libero e agli stessi utenti vulnerabili rimasti in tutela.
Cosa prevede la delibera
La delibera dell’Autorità prevede che i clienti domestici vulnerabili e quelli che acquisiscono uno dei requisiti di vulnerabilità di cui al D.lgs. 210/2021 entro il 30 giugno 2025, possano chiedere, fino a tale scadenza, l’attivazione del Servizio a tutele graduali (per voltura, cambio fornitore, nuova attivazione, cambio contratto), o la permanenza nel servizio, all’esercente responsabile dell’area in cui è ubicato il punto di prelievo nella titolarità del richiedente.
Gli esercenti, si precisa, sono tenuti ad accettare le richieste presentate dai clienti che ne hanno titolo, fino al 30 giugno 2025; a tal fine, farà fede la data di invio della richiesta del cliente trasmessa attraverso i canali indicati dall’esercente medesimo.
Inoltre, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della delibera, le società che eserciscono il Servizio a tutele graduali dovranno pubblicare nella home page del proprio sito internet le modalità e i canali (tra cui almeno un canale telefonico, un canale digitale e, ove disponibile, lo sportello fisico), con cui i clienti domestici vulnerabili possono chiedere informazioni e passare al servizio, cercando di privilegiare strumenti che non richiedano forme di accreditamento del cliente.
Dovranno anche pubblicare le informazioni sui termini per il diritto di ripensamento e la documentazione necessaria per la richiesta di accesso al servizio, oltre ai moduli di autocertificazione.
Infine, i venditori dovranno riportare una specifica informativa in tutte le bollette utili emesse fino al 30 giugno 2025, all’interno dell’apposito spazio riservato alle comunicazioni dell’Autorità.
- La delibera (pdf)
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