Dalla cerimonia di apertura agli alberghi: i prezzi folli delle Olimpiadi Milano Cortina

L’Italia si prepara a ospitare le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, ma prezzi e costi dell’hospitality minacciano di tenere ben lontano il pubblico dall’evento. Pacchetti esclusivi, che offrono biglietti di ingresso, soggiorni in alberghi di prima classe, piatti firmati da chef stellati e incontri con leggende dello sport, possono raggiungere cifre che arrivano fino a 21mil euro per tre notti.
Mentre l’attesa cresce per la messa in vendita dei biglietti, prevista per febbraio, i pacchetti di lusso continuano a fare notizia per i loro prezzi esclusivi. Milano-Cortina 2026 si prospetta non solo come un evento sportivo unico, ma anche come una delle edizioni più costose della storia dei giochi olimpici.

Cifre da record per l’hospitality olimpica

Il sito ufficiale “On Location” dedicato all’hospitality delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 elenca offerte che spaziano dai 7.358 euro per assistere alla discesa libera maschile del 7 gennaio a Bormio, fino ai 21mila euro necessari per partecipare alla cerimonia di apertura a Milano. I pacchetti includono soggiorni in hotel di lusso sulle piste, accesso a lounge esclusive, buffet illimitati e incontri con icone delle discipline olimpiche. Per chi desidera risparmiare, esistono soluzioni più economiche che però sacrificano il lusso, come alloggi a 65 km dagli eventi principali.

Cerimonie di apertura e chiusura: quanto costa dssere presenti?

Le cerimonia di apertura e chiusura rappresentano il culmine dell’ospitalità esclusiva. Assistere alla serata inaugurale a San Siro richiede un investimento di 7.750 euro a persona, a cui si aggiungono almeno tre notti di soggiorno in hotel, con tariffe che variano dai 1.445 ai 2.540 euro a notte. In totale, una coppia spende non meno di 21.000 euro per partecipare. La cerimonia di chiusura a Verona, il 22 febbraio, non è da meno: i biglietti partono da 10mila euro a persona.

Prezzi diversi per gare diverse

Anche le competizioni sportive hanno costi variabili. Per la discesa libera maschile e femminile o il gigante, i prezzi partono da 2.500 euro per un’esperienza di categoria A, comprensiva di accesso alla shared lounge e consumazioni illimitate di vino e birra.

Gare meno prestigiose, come lo scialpinismo o il freestyle, offrono opzioni più abbordabili: i biglietti per queste competizioni vanno dai 250 euro per lo scialpinismo fino a un massimo di 1.385 euro per lo snowboard, ma in questi casi l’hospitality non prevede né chef né soggiorni.

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