Crypto news: WazirX sollecita i creditori a sostenere la ristrutturazione per evitare lunghi ritardi
L'Alta Corte di Singapore approva la strategia per garantire risarcimenti rapidi
L’exchange crypto WazirX ha avvisato i creditori che il rigetto del piano di ristrutturazione potrebbe comportare ritardi nei rimborsi fino al 2030. Il piano, già approvato dall’Alta Corte di Singapore, mira a distribuire i fondi a partire dal 2025.
Il piano di ristrutturazione dell’exchange crypto WazirX potrebbe accelerare i rimborsi
L’exchange di criptovalute indiano WazirX ha lanciato un appello ai suoi creditori affinché approvino il piano di ristrutturazione, avvertendo che il rifiuto potrebbe comportare ritardi significativi nei rimborsi.
Il piano, approvato dall’Alta Corte di Singapore, rappresenta un’opportunità per accelerare il processo di compensazione a favore degli investitori colpiti dall’hack che ha sottratto circa 235 milioni di dollari.
WazirX ha presentato una proiezione chiara per i creditori: qualora il piano venisse accettato, i primi rimborsi potrebbero iniziare già nell’aprile 2025.
L’exchange si propone inoltre di rilanciare la propria piattaforma e avviare una nuova attività di trading decentralizzato, assicurando ai creditori un risarcimento attraverso i profitti generati e il recupero degli asset sottratti.
D’altro canto, nel caso in cui il piano non venga approvato, la situazione potrebbe complicarsi notevolmente. L’exchange ha avvertito che i creditori potrebbero essere costretti ad aspettare fino a cinque anni prima di recuperare i propri fondi.
Inoltre, in assenza di una struttura chiara di rimborsi, le somme restituite potrebbero essere influenzate negativamente dalle spese di liquidazione e dalla volatilità del mercato.
Se il piano venisse respinto, i creditori dovrebbero attendere la risoluzione della controversia sulla proprietà degli asset prima di poter essere rimborsati. Questa incertezza potrebbe prolungare i tempi di attesa, con il rischio di vedere i propri fondi deprezzati nel tempo.
WazirX ha inoltre messo in guardia gli utenti dal pericolo di perdere opportunità di guadagno a breve termine a causa delle tempistiche incerte.
La piattaforma ha sottolineato che l’attuale ciclo rialzista del mercato potrebbe offrire occasioni di recupero che, con ritardi prolungati, andrebbero perse.
L’approvazione della ristrutturazione da parte della Corte
Il 23 gennaio, l’Alta Corte di Singapore ha approvato il piano di ristrutturazione di WazirX, giudicandolo preferibile rispetto alla liquidazione dell’azienda.
Secondo la Corte, un piano di ristrutturazione offre la possibilità di effettuare distribuzioni più rapide, garantendo un risultato più favorevole agli utenti rispetto a una liquidazione forzata.
L’exchange ha stimato che, in base al nuovo piano, i creditori potrebbero recuperare fino all’80% dei loro fondi attraverso l’introduzione di token di recupero.
Questi token, rappresentando crediti sugli asset dell’azienda, permetterebbero ai creditori di beneficiare sia del recupero dei fondi rubati sia dei futuri profitti generati dalla piattaforma rinnovata.
Nei prossimi tre mesi, WazirX condurrà un processo di votazione tra i creditori per approvare formalmente il piano. Se la maggioranza sarà favorevole, le attività liquide nette verranno distribuite agli utenti entro dieci giorni dalla conclusione del voto.
Questo consentirebbe un rimborso tempestivo rispetto alla prospettiva di attesa fino al 2030 nel caso di rigetto del piano.
L’amministrazione di WazirX ha ribadito l’importanza di questa decisione, sottolineando come il supporto dei creditori sia cruciale per il successo della strategia di rilancio.
L’azienda si è impegnata a mantenere una comunicazione trasparente e a garantire che il processo si svolga con la massima chiarezza e rapidità possibile.