Cerimonia di insediamento di Donald Trump: il tycoon inizia oggi il suo mandato

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Donald Trump si appresta a iniziare ufficialmente il suo secondo mandato presidenziale con una cerimonia di insediamento che si svolgerà oggi a Washington D.C.

Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, il panorama politico statunitense si prepara a un nuovo capitolo, caratterizzato da sfide interne ed esterne che il presidente dovrà affrontare fin da subito.

L’evento ha inizio alle ore 12:00 locali, corrispondenti alle 18:00 italiane, e sarà trasmesso in diretta dai principali network di informazione.

Nel player video la diretta LIVE del Canale Youtube della FOX News che seguirà in diretta la cerimonia.

Cerimonia di insediamento di Donald Trump: il programma

Il momento centrale dell’insediamento di Donald Trump sarà il tradizionale giuramento. Per motivi climatici, quest’anno l’intera cerimonia si tiene  in un ambiente chiuso, una decisione che interrompe la consuetudine di celebrare l’evento sulla celebre scalinata del West Front del Campidoglio. Quest’ultima è da sempre il simbolo della transizione pacifica del potere, con il presidente in carica che presta giuramento di fronte alla folla radunata nel National Mall e agli ospiti d’onore. L’ultima volta che si decise di modificare questa tradizione risale al 1985, quando Ronald Reagan, a causa di un’ondata di freddo eccezionale, pronunciò il giuramento all’interno della Rotonda del Campidoglio.

Il protocollo della cerimonia: tradizione e simbolismo

L’insediamento di un presidente americano segue un rigido protocollo che affonda le radici nei primi anni della Repubblica. La cerimonia ha inizio con l’arrivo del presidente eletto alla Casa Bianca, seguito da un breve incontro con il presidente uscente, se presente, per poi dirigersi insieme al Campidoglio. Successivamente, il presidente eletto prende posto sulla piattaforma allestita per l’occasione, affiancato dal vicepresidente e dalle più alte cariche istituzionali del Paese.

Il giuramento, cuore della cerimonia, è pronunciato con la mano destra sollevata e la sinistra poggiata su una Bibbia, spesso appartenente alla famiglia del presidente o a figure storiche di rilievo. La formula ufficiale, stabilita dalla Costituzione degli Stati Uniti, è recitata dal presidente della Corte Suprema e conclude con la frase: “So help me God”, che tradizionalmente i presidenti aggiungono per sottolineare l’impegno assunto. Subito dopo il giuramento, il presidente tiene il discorso inaugurale, nel quale vengono delineate le priorità e la visione per il nuovo mandato.

Le prime azioni del nuovo mandato

Dopo la cerimonia ufficiale, Trump procederà alla firma dei primi ordini esecutivi, atto simbolico che rappresenta l’avvio immediato dell’azione di governo. Tra le decisioni più attese vi sono provvedimenti riguardanti l’economia, l’immigrazione e la politica estera.

In seguito, si terrà il tradizionale pranzo inaugurale al Campidoglio, dove il presidente e il vicepresidente incontreranno membri del Congresso e altre autorità. La giornata si concluderà con il ricevimento ufficiale, un evento esclusivo riservato agli ospiti di spicco, tra cui capi di Stato e leader internazionali. Proprio in questa occasione potrebbe avvenire un colloquio tra Trump e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, considerata una figura di riferimento tra i leader europei.

Gli ospiti

L’appuntamento, previsto presso il Campidoglio, vedrà la partecipazione di numerose personalità di spicco della politica e dell’economia mondiale. Tra i leader internazionali giunti nella capitale statunitense figura la presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, atterrata nella notte.

Alla cerimonia prenderanno parte anche tutti gli ex presidenti degli Stati Uniti, con Barack Obama che non sarà accompagnato dalla moglie Michelle. La presenza di importanti figure del mondo imprenditoriale americano evidenzia il sostegno della Silicon Valley al nuovo mandato di Trump. Tra i nomi di spicco attesi figurano Mark Zuckerberg (Meta), Jeff Bezos (Amazon), Chew Shou Zi (TikTok), Tim Cook (Apple), Sam Altman (OpenAI), Sundar Pichai (Google) ed Elon Musk (Tesla e SpaceX).

Per quanto riguarda i rappresentanti politici internazionali saranno presenti il presidente argentino Javier Milei, il primo ministro ungherese Viktor Orban e il presidente di El Salvador Nayib Bukele. La Cina, sebbene invitata ufficialmente, sarà rappresentata da un delegato inviato dal presidente Xi Jinping.

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