Oro è bullish-mood e il catalyst sono i dazi

Prezzo dell’oro sempre più vicino ai massimi storici. Come si può vedere dal grafico in tempo reale, il gold scambia a 2.750 dollari l’oncia, appena 40 dollari sotto al suo massimo storico. La curva rileva un forte slancio al rialzo. Il nuovo aumento del prezzo dell’oro è alimentato dalle rinnovate preoccupazioni legate ai dazi commerciali, che si sono ormai affermati come uno strumento imprevedibile ma atteso nelle relazioni commerciali internazionali.

L’attuale quotazione oro rappresenta il picco dal 6 novembre scorso, il giorno in cui Donald Trump è stato dichiarato vincitore delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Proprio questa dinamica evidenzia come il recente rally dell’oro non sia casuale, ma piuttosto vada inteso come una risposta alle crescenti aspettative di rischi commerciali legati ai dazi. Secondo Ahmad Assiri, Research Strategist presso Pepperstone, queste dinamiche sembrano consolidarsi come una sorta di nuova regola nel panorama dei mercati finanziari.

Oro in crescita e dollaro in calo: ecco il nuovo trend

Il rally dell’oro coincide con un indebolimento dell’Indice del Dollaro USA, sceso a 108 contro un paniere delle principali valute globali. Proprio la debolezza del dollaro contribuisce al momento positivo dell’oro, che ha raggiunto il suo livello più alto nelle ultime 11 settimane.

La crescente domanda del metallo prezioso riflette la volontà degli investitori di proteggersi dai rischi, aprendo la strada a un possibile test del record storico di 2.789 dollari, qualora la tendenza al rialzo dovesse proseguire.

La ritrovata e spiccata correlazione tra oro e dollaro può essere cavalcata dai trader che intendono investire sui due asset e che ora possono farlo da una sola piattaforma grazie a strumenti derivati come i Contratti per Differenza che riflettono l’andamento del sottostante senza la necessità del possesso. In basso una selezione di broker per fare trading con i CFD sia sui cross con USD che sul valore del gold.

L’incertezza globale come motore del mercato

Tornando all’analisi, la prosecuzione di questo slancio dipenderà strettamente dagli sviluppi del commercio globale e dall’incertezza proveniente dagli Stati Uniti. L’amministrazione statunitense non ha ancora affrontato temi critici, aumentando la sensibilità del mercato alle notizie nel breve termine.

Di conseguenza, si prevede che l’oro rimarrà influenzato dai cambiamenti economici, in particolare dai dibattiti sui dazi. Con l’emergere di nuove intenzioni politiche, potrebbero arrivare segnali in grado di spingere l’oro verso nuovi record.

Gli investitori che intendono investire sull’oro non possono far altro che tenere d’occhio i prossimi sviluppi, cercando opportunità per capitalizzare su un contesto di crescente volatilità e incertezza.