Ma quale fine corsa: 6 ragioni per comprare ancora azioni NVIDIA

Nel corso dell’ultimo anno le azioni Nvidia hanno registrato un rialzo del 160 per cento mentre la performance sui 5 anni è addirittura del +1.800 per cento. Si tratta di livelli impressionanti che, considerati assieme alle previsioni incerte sull’andamento dei mercati azionari nel nuovo anno, potrebbero far sporgere il dubbio che la corsa del colosso dell’intelligenza artificiale sia arrivata alla fine. Alcuni affermato che Nvidia ha oramai valutazioni eccessivamente alte per potersi apprezzare ancora e aggiungono pure che anzi c’è il rischio di un ritracciamento. Per altri, invece, Nvidia di per sè stessa non è messa male sul mercato ma il sentiment è oramai peggiorato e quindi la stessa quotata dei record né sarà contagiata.

Cosa rispondere a questi pessimisti? In realtà a loro è possibile dare non solo una riposta ma ben sei ossia quante le motivazioni che, al contrario, dovrebbero indurre a comprare ancora azioni Nvidia.

Inizio di anno fiacco per le azioni NVIDIA

Il 2025 di Nvidia è iniziato decisamente sottotono. I prezzi sono sostanzialmente stabili e ciò alimenta proprio quel pessimismo cui abbiamo fatto cenno in precedenza. E’ un dato di fatto che i concorrenti di Nvidia stiano diventando sempre più numerosi e sempre più efficienti in un contesto generale che vedrà gli Usa della gestione Trump sempre più attivi per limitare le vendite dei processori più avanzati in paesi come la Cina a causa di esigenze di sicurezza nazionale.

Ma non si tratta solo di questo. Altro fattore che fa paura è il fatto che i ricavi di Nvidia siano molto dipendenti dalle commesse delle grandi società tech come Amazon, Meta, Microsoft. Ebbene oramai da tempo, queste ultime stanno cercando di sviluppare all’interno i chip per l’AI proprio con l’obiettivo di ridurre la loro dipendenza e la loro subordinazione nei confronti di Nvidia. Le tempistiche però non sono brevi (nè c’è la certezza che i colossi tech potranno in effetti arrivare a questo obiettivo) e quindi c’è ancora margine per correre ai ripari.

Questa è una prospettiva positiva per i trader che intendono speculare sulle azioni Nvidia anche nel 2025. Il titolo è presente sulla stragrande maggioranza delle piattaforme di trading e quindi non c’è alcuna difficoltà a trovarlo. Tra i broker più interessanti c’è però FP Markets che ha il suo punto di forza negli spread molto bassi. Per testare il broker si può usare anche il conto demo.