Da bfinance un nuovo servizio per supportare i wealth manager nell’offerta di soluzioni sui mercati privati

Un nuovo servizio progettato per consentire ai gestori patrimoniali di offrire ai propri clienti soluzioni di investimento personalizzate nei mercati privati. È quanto ha messo in capo bfinance, società globale indipendente di consulenza sugli investimenti, con il lancio di bfinance Access.

La ratio alla base dello sviluppo del servizio, secondo quanto comunica bfinance in una nota, è “democratizzare l'accesso ai mercati privati”. Gli high net worth individuals (HNWI), spiega la società, sono ancora “significativamente sottoesposti ai mercati privati, con allocazioni medie di appena il 2% rispetto al 10-50% tipicamente detenuto da investitori istituzionali come fondi pensione, assicurazioni ed endowments (fondazioni accademiche)”. Questa sottoesposizione persiste nonostante l'accesso ai mercati privati sia facilitato oggi da piattaforme e offerte semiliquide. La sfida per i wealth manager consiste, dunque, “nell’orientarsi tra una miriade di opportunità, accedere ai fondi migliori e costruire soluzioni d’investimento ben ponderate e personalizzate per il target di clientela”. Ed è quanto si propone di fare bfinance Access.

Supportare i gestori di patrimoni

Il servizio supporta i gestori nei mercati privati, offrendo la progettazione di programmi e portafogli, l'implementazione e il supporto post-investimento. “Con bfinance Access – afferma David Vafai, fondatore e CEO di bfinance –, mettiamo a disposizione una soluzione veramente indipendente, personalizzata e olistica. Combinando oltre 25 anni di esperienza con un'avanzata innovazione strutturale e tecnologica avanzata – conclude –, siamo in una posizione unica per aiutare i gestori di patrimoni e i loro clienti a sbloccare il pieno potenziale dei mercati privati”.

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